Più che il sogno della casetta bianca che si affaccia sul mare blu, potè l'accordo tra Tsipras e l'Europa. Ed è subito 'Grex-in', voglia di tornare ad acquistare immobili in Grecia. E' l'istantanea scattata dal report di Scenari Immobiliari sugli acquisti di case all'estero da parte degli italiani.
Nel primo semestre 2015 gli italiani hanno, infatti, comprato oltre 24mila case oltrefrontiera (+9,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno). A spingere la domanda c’è la forte liquidità disponibile e la ricerca di investimenti immobiliari a basso costo e posizionati in zone di mare, possibilmente nel Mediterraneo. Nel 2014, infatti, quattro acquisti su dieci sono stati realizzati tra Spagna, Francia e Grecia.Mentre la situazione politica dei Paesi arabi ha fermato un flusso di investimenti che era in forte crescita verso Egitto e Tunisia.
Il trend positivo degli acquisti si case all'estero sembra quasi contrapporsi a un mercato immobiliare interno che non trova ancora la strada della ripresa. In particolare, riprende con forza l'interesse per gli immobili in Grecia: dopo il crollo degli acquisti in Grecia nei primi sei mesi dell'anno, gli accordi a livello europeo degli ultimi giorni hanno innescato un fenomeno che si può definire 'Grex-in', una corsa a comprare le case che i greci in difficoltà economica metteranno in vendita.
Lo stock di appartamenti invenduti in Grecia è di circa 250mila alloggi (la metà rispetto all'Italia) ed è in crescita. Escluse le località top (come Santorini), ovunque i prezzi sono scesi e quindi si possono realizzare acquisti interessanti. Gli italiani sono in prima fila nella corsa agli acquisti. Le stime di Scenari Immobiliari per la fine dell’anno sono per il superamento del numero di 50mila compravendite oltrefrontiera, cioè il 10% in più sul 2014 e vero record storico. Così gli italiani diventano terzi in Europa per acquisti all'estero, a seguito dei tedeschi (circa 70mila alloggi) e degli inglesi (55mila).