Le famiglie nel 2017 dovranno pagare 295 euro, per la tassa sui rifiuti. E' Agrigento la città con la Tari più cara d'Italia (474 euro), mentre i cittadini più fortunati sono quelli che pagano il tributo a Belluno, dove si ferma a 150 euro. La differenza di spesa è di 324 euro. I dati sono contenuti nel dossier realizzato dalla Uil servizio politiche territoriali, che ha elaborato i costi in 100 città capoluogo di provincia, per una famiglia con casa di 80 metri quadrati e 4 componenti. Dalla nascita del tributo (2014), la spesa media è aumentata dell'1,1%.
Dietro la girgentani, che nel 2017 sborsano la cifra più elevata, arrivano gli abitanti di Pisa, con 473 euro, seguiti dai cittadini di Benevento, con 470 euro, dai siracusani (466 euro) e dai salernitani (462 euro). I più fortunati, dopo i bellunesi, sono gli abitanti di Novara che se la cavano con 165 euro, seguiti dai cittadini di Macerata (175 euro), da quelli di Vibo Valentia (178 euro) e di Brescia (179 euro).
Nella capitale la spesa media e di 308 euro, mentre a Milano arriva a 323 euro. A Napoli si sale fino ad arrivare a 436 euro, mentre a Bologna si scende fino a 229 euro. Tra le grandi città, inoltre, la spesa media sarà di: 244 euro a Firenze, 351 euro a Venezia, 329 euro a Torino, 362 euro a Bari, 339 euro a Genova, 274 euro a Palermo.