"Sarò la prima donna a cantare al Circo Massimo e ne sento tutta la pressione". Laura Pausini, incontrando la stampa a Città del Messico per il tour promozionale del nuovo album 'Fatti sentire' (uscito anche in versione spagnola col titolo 'Hazte sentir'), ha detto di essere stata la prima donna "in molte cose", proprio riferendosi all'imminente esibizione al Circo Massimo a Roma, dove non ha mai cantato prima una donna. Nella grande arena nel centro di Roma, Laura Pausini terrà due concerti, il 21 e 22 luglio, che daranno inizio al suo nuovo tour mondiale dopo la pubblicazione di 'Fatti sentire'.
"Sono la prima donna in molte cose - ha detto Laura - al Circo Massimo sono stati i Rolling Stones, i Pink Floyd e il Live Aid. Quando me lo hanno proposto ho detto subito sì, ma poi mi sono un po' spaventata", ha confessato. Dopo i due concerti-evento romani, il World Wide Tour la porterà anche negli Stati Uniti e in Messico, Guatemala, Costa Rica, Ecuador, Perù, Argentina, Cile e Brasile, per poi continuare in Europa.
"Essere una cantante è una cosa un po' folle, non avrei mai pensato di diventare una cantante. Volevo fare l'architetto. Ed è stato mio padre a convincermi che la mia voce aveva qualcosa di speciale", ha detto ricordando che proprio con il papà ha iniziato ad esibirsi in un piano bar quando aveva solo 8 anni e sottolineando che la musica "non è un lavoro ingrato".
Laura ha espresso poi gratitudine per l'Italia e gli italiani, ai quali "deve molto", "soprattutto il rispetto della stampa, delle persone legate alla musica e del mio pubblico". "In Italia mi hanno sempre accompagnato, sia nelle canzoni che nella mia vita privata e per questo quando giro il mondo penso sempre che rappresento una nazione", ha detto. "A volte sento la pressione di questa responsabilità e vorrei sempre essere perfetta", ha concluso.