Weinstein "mi si presentò davanti completamente nudo con una crema da massaggio. Mi disse non voglio fare sesso, non ti preoccupare... devi solo accarezzarmi e farmi rilassare". Così l'attrice Giovanna Rei, ospite in studio de 'La Vita in Diretta', il programma di Rai1 condotto da Francesca Fialdini e Marco Liorni, rivela quanto accaduto nel 1998 in un noto hotel della Capitale, quando Harvey Weinstein la invitò ad una cena in terrazza con altre persone e le propose una parte in un film.
L'attrice racconta che a un certo punto si ritrovò sola con il produttore, lui era completamente nudo e pretendeva di farsi fare un massaggio. Al suo rifiuto, Weinstein "ha cominciato a diventare prepotente e mi ha strattonata verso la stanza da letto".
L'attrice racconta di aver urlato, tirato oggetti e di averlo minacciato dicendo: "Se non mi lasci andare immediatamente, io ti denuncio". E aggiunge: "Ero impaurita ma ringrazio Dio di averla fatta sentire la mia voce". A quel punto Weinstein spaventato l'ha lasciata andare. "Era una trappola bella e buona... quella era una violenza, anche se per fortuna non c'è stata, ma - aggiunge - psicologicamente è stata fortissima".