Antonello Venditti ricorda Lucio Dalla nel giorno del suo compleanno, a 5 anni dalla sua morte. E lo fa con una festa di compleanno con torta e spumante, "una sbicchierata", come gli piace dire ricordando gli anni del Folk Studio, organizzata sotto "la casetta romana di Lucio", in Vicolo del Buco, dove abitò tra il 1979 e l'86 e "dove compose molti tra i suoi capolavori".
"Sono trasteverino per merito suo" dice all'AdnKronos il cantautore romano, perché lui "mi trovò casa qui. Io in quel periodo stavo a Milano, in esilio, e lui mi trovo casa qui dietro. Abitavamo a 50 metri e ci ritrovavamo insieme ad altri artisti e personaggi. Questa casa - continua Venditti - è stata importante per la cultura italiana". Per questo Venditti auspica che "visto che, con tutto il rispetto questo vicolo si chiama Vicolo del Buco, un nome molto vago, diventasse Vicolo Lucio Dalla".