Un film horror, una scena cruenta e alcuni spettatori che svengono. Poi l'intervento dei paramedici e di un'ambulanza. Da un punto di vista commerciale, questo non può che essere considerato come un successo: obiettivo di una pellicola dell'orrore è far saltare dalla sedia gli spettatori.
Da un punto di vista personale, almeno per le persone che si sono sentite male, di sicuro sarà visto come un eccesso.
Ad un certo punto, infatti, "il film è diventato troppo per alcuni spettatori", racconta all''Hollywood Reporter' Ryan Werner, che si occupa di marketing al Toronto International Film Festival (che si sta svolgendo nella città canadese dall'8 al 18 settembre) dove è stato proiettato 'Raw', pellicola della 32enne regista francese Julia Ducournau (presentata al Festival di Cannes lo scorso maggio).
Il film racconta la storia di una studentessa 16enne, vegetariana (interpretata da Garance Marillier), che scopre verità scomode su se stessa - e sul mondo - dopo aver iniziato a frequentare una scuola di veterinaria. Durante la prima settimana di corsi, infatti, alla disperata ricerca di essere accettata, si allontana dai suoi principi e mangia carne cruda per la prima volta.
RAW: the paramedics had to come to the theater, some audience members passed out! #TIFF16
— Alicia Malone (@aliciamalone) 13 settembre 2016
Raw @mmadnesstiff @colingeddes @TIFF_NET pic.twitter.com/dASM9LU052
— James Shapiro (@JamesatDHF) 13 settembre 2016