Il red carpet di Dayane Mello e Giulia Salemi non è passato inosservato. Le due modelle, che hanno sfilato sulla passerella del Festival del Cinema di Venezia con spacchi mozzafiato e micro biancheria intima, hanno ricevuto una pioggia di critiche sui propri account social. "Cosa non si fa pur di apparire", ha commentato un utente, "non potete andare in giro così, praticamente nude", ha sentenziato un altro. E ancora, c'è chi le definisce "ridicole" e "fuori luogo", chi le invita al "buon senso" e al "galateo" e chi le accusa di aver superato il "limite tra bellezza e volgarità".
Immediata è stata la risposta delle due modelle nel mirino del web. "Quando sei su un tappetto rosso diventi una principessa e alle principesse nessuno si é mai permesso di dire come dovrebbero vestirsi o svestirsi", ha scritto Dayane Mello su Instagram. "Per alcuni mi rendo conto che potremmo avere esagerato e che la passerella invece che gioiosa può essere risultata volgare ma per molti no", ha chiarito la Salemi sul proprio profilo social. "Mi scuso con quelli che sono rimasti colpiti negativamente da questa passerella. E accetto tutte le critiche COSTRUTTIVE ma questa è la mia vita", ha concluso la modella.