"Col sale, l'olio e l'aceto mi protegge la Madonna dello Sterpeto!". Attore, comico, conduttore, Lino Banfi - al secolo Pasquale Zagaria - taglia il traguardo degli 80 anni e, instancabile, si prepara a tornare in tv questo autunno ancora una volta nei panni di Nonno Libero con 'Un medico in famiglia', serie cult giunta quest'anno alla sua decima edizione.
Nato ad Andria il 9 luglio 1936, ma registrato all'anagrafe solo due giorni più tardi, Lino - insieme a Lando Buzzanca, Renzo Montagnani, Mario Carotenuto, Carlo Giuffré, Alvaro Vitali - è il volto di tante, tantissime pellicole rappresentative del lato scanzonato della filmografia italiana anni '70-'80, alcune diventate vere e proprie pietre miliari del genere: da 'Cornetti alla crema' passando a 'L'allenatore nel pallone', 'Vieni avanti cretino', 'Fracchia la belva umana', 'Il commissario Lo Gatto' fino a 'Occhio, malocchio, prezzemolo e finocchio', 'I pompieri', 'Com'è dura l'avventura', solo per citarne alcuni su decine.
Sposato con Lucia dal 1° marzo 1962 dopo ben 10 anni di fidanzamento, padre di Walter e Rosanna, compagna di set in più di un'occasione, a ottant'anni Banfi ha realizzato tutti i suoi sogni, compreso un film come produttore e un libro per celebrare l'importante compleanno, 'Hottanta voglia di raccontarvi - la mia vita e altre stronzete'. Ma c'è ancora una cosa che resta in sospeso e cioè l'incontro, desideratissimo, con Jorge Bergoglio. Ed è per questo che l'attore ha voluto lanciare un appello dalle pagine dell'ultimo numero di 'Famiglia Cristiana': "Vorrei conoscere di persona Papa Francesco - ha detto - ed essere nominato giullare ufficiale di Sua Santità. Così quando ha bisogno di sorridere mi chiama e io arrivo e gli tiro su il morale raccontandogli qualche aneddoto simpatico. In questi anni, ho avuto il piacere di conoscere Giovanni Paolo II e il papa emerito Benedetto XVI - ha continuato -, che grande premio sarebbe per me conoscere anche Lei, Santità. Sarebbe come vincere un premio alla carriera!".". E chissà che una risposta del Papa non arrivi come il più bel regalo di compleanno.
