
Il presidente cinese al leader del Cremlino: "Le relazioni hanno resistito alla prova dei cambiamenti internazionali". Firmato accordo per nuovo gasdotto Power of Siberia 2. A Pechino arrivato anche Kim Jong-un
Le relazioni tra Cina e Russia hanno raggiunto ora ''livelli senza precedenti''. Così il leader del Cremlino Vladimir Putin al presidente cinese Xi Jinping durante un bilaterale a Pechino.
"La nostra stretta comunicazione riflette la natura strategica dei legami russo-cinesi, che attualmente hanno raggiunto un livello senza precedenti", ha detto Putin a Xi in un discorso trasmesso in diretta. "Siamo sempre stati insieme allora e restiamo insieme anche adesso", ha aggiunto.
Xi Jinping da parte sua ha sottolineato che Pechino è disposta a collaborare con Mosca per "promuovere la costruzione di un sistema di governance globale più giusto e ragionevole". "Le relazioni tra Cina e Russia hanno resistito alla prova dei cambiamenti internazionali", ha detto ancora Xi a Putin.
La Cina, la Russia e la Mongolia hanno firmato un accordo per la costruzione di un nuovo gasdotto, denominato Power of Siberia 2. L'accordo è stato finalizzato e reso giuridicamente vincolante durante la visita di Putin a Pechino e il suo incontro con il presidente cinese Xi. Con il nuovo gasdotto, che non sarà operativo prima del 2030, le consegne di gas russo alla Cina passando dalla Mongolia aumenteranno da 38 a 44 miliardi di metri cubi. Il nuovo progetto consentirà quindi alla Russia di esportare fino a 50 miliardi di metri cubi di gas in più attraverso la Mongolia.
Kirill Dmitriev, inviato del Cremlino per gli investimenti, ha inoltre reso noto che non sarà più necessario, per i cittadini russi che si recano in Cina, richiedere un visto di ingresso. Dmitriev ha spiegato che dal 15 settembre i cittadini russi potranno recarsi in Cina per 30 giorni senza visto.
Mosca e Pechino hanno annunciato di aver stretto una "partnership senza limiti" poco prima che Putin lanciasse l'offensiva russa in Ucraina nel febbraio 2022. Da allora, i legami militari e commerciali tra Russia e Cina hanno preoccupato l'Occidente. La Cina non ha mai condannato la guerra russa in Ucraina.
Xi e Putin sono in contatto regolare e hanno avuto una conversazione telefonica ad agosto. A maggio, Xi si è recato a Mosca in occasione delle celebrazioni della sconfitta dei nazisti nella Seconda Guerra Mondiale.
Intanto a Pechino è arrivato anche il leader nordcoreano Kim Jong-un a bordo del suo treno blindato, dopo un viaggio di circa un giorno da Pyongyang. Le immagini diffuse mostrano un convoglio con la bandiera della Corea del Nord e lo stesso stemma già visibile in precedenti tappe del percorso. L’agenzia sudcoreana Yonhap ha confermato che un treno, presumibilmente con a bordo Kim, è stato visto entrare in Cina e successivamente raggiungere la stazione ferroviaria di Pechino. L’arrivo del leader nordcoreano avviene alla vigilia della grande parata militare prevista per domani nella capitale cinese, a cui presenzieranno anche Xi Jinping e Vladimir Putin.