L'annuncio del Primo ministro: "Data la situazione, non posso attuare il mandato per cui sono stata eletta"
La premier britannica Liz Truss ha annunciato, in una breve dichiarazione a Downing Street, le sue dimissioni da leader del Partito Tory dopo soli 45 giorni in carica. Truss ha ammesso che "data la situazione, non posso attuare il mandato per cui sono stata eletta". La premier uscente ha quindi reso noto che le elezioni per scegliere il suo successore alla guida del partito Conservatore, e quindi del governo britannico, si terranno entro la prossima settimana, come ha concordato con il Presidente del Comitato 1922, Sir Graham Brady che ha incontrato questa mattina. Truss ha anche precisato che rimarrà premier "fino a che non sarà scelto un successore".
"Io sono stata in carica in un momento di grande instabilità economica ed internazionale", ha detto Truss nel breve discorso, cercando di difendere la sua posizione mettendo l'accento sulla congiuntura negativa. "Famiglie ed imprese erano preoccupate su come pagare le proprie bollette, la guerra illegale di Putin in Ucraina minaccia la sicurezza dell'intero continente - ha aggiunto - e il nostro Paese da troppo tempo è frenato da una crescita economica lenta".
L'esponente tories ha cercato poi di rivendicare di avere mantenuto le promesse "sui costi energetici ed i tagli all'assistenza nazionale". Ed ha anche cercato in un certo modo di difendere le scelte fatte con il suo 'mini-budget', la contestatissima manovra che ha segnato la fine del suo governo e avviato una crisi finanziaria fino a quando la stessa Truss lo tardivamente ritirato: "abbiamo delineato una visione di tasse basse, alta crescita economia che si sarebbe avvantaggiata delle libertà della Brexit".
"Riconosco però che, data la situazione, non posso rispettare il mandato che mi è stato dato dal partito conservatore, ed ho parlato con il re per notificargli che mi dimetto da leader dei conservatori", ha poi concluso, ribadendo che rimarrà premier fino a quando non verrà scelto, con un processo che dovrebbe essere completato la prossima settimana, il suo successore.
Il Partito Labour ed i Liberal Democratici hanno intanto chiesto elezioni immediate dopo l'annuncio delle dimissioni della premier. "Il Partito conservatore ha dimostrato di non avere più un mandato per governare. Dopo 12 anni di fallimento dei Tory, il popolo britannico merita molto di meglio di questa porta girevole del caos. Negli ultimi anni, i Tory hanno stabilito una tassazione record, distrutto le nostre istituzioni e creato una crisi del costo della vita", ha dichiarato il leader Labour, Keir Starmer, secondo cui "ognuna di queste crisi è avvenuta a Downing Street ma è stata pagata dai britannici".
"I Tory non possono rispondere al loro ultimo caos ancora una volta semplicemente schioccando le dita e rimescolando le persone in cima senza il consenso del popolo britannico. Non hanno un mandato per sottoporre il Paese a un altro esperimento. La Gran Bretagna non è il loro feudo personale da gestire come desiderano", ha aggiunto Starmer chiedendo in una nota "elezioni generale" affinché i laburisti possano "sistemare i pasticci, far crescere l'economia e ricostruire il Paese".
Stessa richiesta è arrivata su Twitter dal leader dei Lib-Dem, Ed Davey. "Non abbiamo bisogno di un altro primo ministro conservatore che barcolli da una crisi all'altra. Abbiamo bisogno di un'elezione generale ora e dei conservatori fuori dal potere", ha sostenuto.
MACRON- E' molto importante che la Gran Bretagna trovi ''stabilità il prima possibile'', ha detto il presidente francese Emmanuel Macron commentando le dimissioni della premier britannica. ''Vogliamo, sopra ogni cosa, stabilità'', ha detto Macron incontrando i giornalisti a Bruxelles. ''Sul piano personale, sono sempre triste quando un collega se ne va'', ha aggiunto.
CASA BIANCA E BIDEN - Gli Stati Uniti manterranno stretti rapporti con la Gran Bretagna, chiunque sarà il suo premier, chiunque sostituirà Liz Truss. Lo ha detto il capo dello Staff della Casa Bianca Ron Klain nel corso di una intervista a Msnbc commentando le dimissioni di Truss. ''Tutto quello che voglio dire è che il nostro paese ha sempre avuto un rapporto speciale con il Regno Unito, indipendentemente dalla politica del loro primo ministro", ha affermato.
"Gli Stati Uniti e il Regno Unito sono forti alleati ed amici da lungo tempo, questo fatto non cambierà mai" Così Joe Biden nella sua dichiarazione sulle dimissioni di Liz Truss, che il presidente americano "ringrazia per la sua alleanza su una serie di questioni, compreso l'impegno per mettere la Russia di fronte alle sue responsabilità per la sua guerra contro l'Ucraina". "Continueremo la nostra stretta cooperazione con il governo britannico lavorando insieme per affrontare le sfide globali che le nostre nazioni devono affrontare", conclude Biden.