"Siamo in aula a votare il condono per Ischia voluto da Di Maio. Quel condono che secondo i grillini non esiste. Peccato che il titolo dell'articolo 25 del decreto in questione sia 'definizione delle procedure di condono'. E che quel titolo l'abbiano scritto loro. A ulteriore dimostrazione di quanto sto raccontando, a dire che è un condono e a difenderlo stanno intervenendo i parlamentari di Forza Italia, che sulla materia sono oggettivamente delle autorità". Lo scrive Matteo Orfini su Facebook.
"Ma che il condono ci sia lo si capisce soprattutto guardando i volti dei parlamentari del M5S. Sono arrivati qui urlando onestà, parlando di legalità e lotta all'abusivismo. Si sono raccontati come paladini dell'ambiente e nemici dei furbi. Poi hanno scoperto che erano tutte balle. Che il loro capo politico quando urlava quelle frasi nei comizi mentiva. E con lui mentiva Di Battista, mentiva Grillo, mentivano tutti. Di fronte alla necessità di coltivare il proprio collegio elettorale, Di Maio non esita nemmeno un secondo a comportarsi come un berlusconiano doc e a schierare il Movimento dalla parte di chi ha violato la legge".
"Chi osa dissentire viene minacciato di espulsione. E quindi l'unica cosa che i parlamentari grillini possono fare è abbassare la testa e tacere. Questo è il M5S. Non c'è differenza con la Lega. Sono la stessa cosa: l'opposto della sinistra. E vanno combattuti con la stessa durezza. Noi lo stiamo facendo in aula; voi, se potete, dateci una mano a raccontare questa battaglia condividendo i nostri post e denunciando insieme a noi questa vergogna", conclude.