"In Parlamento una maggioranza c'è: fate partire quel governo oppure ridiamo la parola agli italiani. Basta mezzucci con governi tecnici o di transizione". Lo ha detto il capo politico del M5S Luigi Di Maio, a Napoli, dal palco di largo Berlinguer.
"Spero nel voto prima possibile" ma siamo consapevoli che "la situazione è difficile" e "siamo disponibili a collaborare con il presidente della Repubblica per risolvere la crisi" ha detto prima di iniziare il comizio. L'impeachment? "Prendo atto che Salvini non lo vuole e ne risponderà", ha aggiunto, ma a questo punto si tratta di un'ipotesi "non più sul tavolo".
IL VOTO - "Spero che si vada al voto il prima possibile ma riconosco che questa è una situazione veramente difficile - ha aggiunto Di Maio -. Fermo restando la volontà di andare a votare il prima possibile, resta la disponibilità a collaborare con il presidente Mattarella mantenendo una posizione coerente ma collaborativa per riuscire a risolvere quella che è l'attuale crisi che stiamo vivendo".
LO SPREAD - "Volevamo fare un governo del cambiamento anche per rassicurare i mercati - ha detto - non ci è stato permesso e ciò ha creato grossi problemi, perché lo spread sta salendo e le borse non stanno andando bene. Una crisi che non abbiamo generato noi".
MAGGIORANZA - "Noi siamo pronti a rivedere la nostra posizione, se abbiamo sbagliato qualcosa lo diciamo. Ma ora si rispetti la volontà del popolo per noi. L'Italia, la vogliamo salvare" ha sottolineato Di Maio dal palco. "In Parlamento una maggioranza c'è - ha aggiunto - fate partire quel governo oppure ridiamo la parola agli italiani. Basta mezzucci con governi tecnici o di transizione".