"Siamo disponibili anche a considerare non ostile un sostegno da Fi e Fdi" ma "il governo si forma su un contratto firmato da due persone, da me e Salvini". Così il capo politico M5S Luigi Di Maio al termine delle consultazioni con Elisabetta Alberti Casellati.
"Ce la stiamo mettendo tutta: resta aperto l'invito alle due forze politiche indicate dall'inizio delle consultazioni, ma non ci si può chiedere di ricominciare daccapo con tavoli che già all'epoca dell'elezione dei presidenti delle Camere non avevamo condiviso - dice Di Maio - Non si può pensare che tre forze politiche, più la nostra, contrattino ministri e sottosegretari, immaginate a che era politica si torna...".
"Con tutta la buona volontà a collaborare - rimarca - nulla per me è perduto e nulla si chiude, ce la metteremo tutta, ma non possiamo andare oltre certi limiti. Se poi mi si chiede di sedermi a un tavolo con altre tre forze politiche, Di Maio, Salvini, Berlusconi e Meloni per concordare un programma di governo e personalità che vengono dalle singole forze politiche, voi capirete che è molto complicato per noi digerire questo scenario".
"Siamo pronti al dialogo ma non oltre certi limiti già tracciati - ribadisce - noi siamo il Movimento 5 Stelle, ci sono questioni che sono poste da noi da sempre. Negarlo sarebbe ipocrita o tradirebbe i nostri elettori".
E "con molta onestà vi dico: andremo avanti ma senza pensare a colpi di scena, a Di Maio al tavolo con quattro partiti a trattare sui ministri, a Di Maio al governo senza essere alla presidenza del Consiglio, immaginatevi se M5S potrebbe essere disponibile a ciò", vorrebbe dire "tradire il mandato datoci dagli elettori".
FI: DA M5S PROVA DI IMMATURITÀ - A stretto giro arriva la nota di Forza Italia: “Il supplemento di veto pronunciato dal Movimento 5 Stelle dimostra, al di là di ogni ragionevole dubbio, il rifiuto di formare un governo. Si tratta dell’ennesima prova di immaturità consumata a danno degli italiani. Il centrodestra unito e Forza Italia hanno invece dimostrato di essere pronti e compatti nella volontà di dare le risposte che il Paese necessita”.
PD - Interviene anche il Pd. "Stiamo assistendo a un balletto tutto tattico sulla pelle degli italiani. Di Maio ha sdoganato Forza Italia con una scelta che è quella di aprire una trattativa indiretta attraverso l'intermediazione di Salvini - dice Ettore Rosato - Noi restiamo in attesa di sapere le conclusioni della presidente Casellati sulle consultazioni fatte".