Per ora è solo un'indiscrezione, che però circola con insistenza nei corridoi di Montecitorio: Claudio Lotito potrebbe scendere in campo con Forza Italia alle prossime politiche. Il patron della Lazio, raccontano fonti parlamentari azzurre, avrebbe contattato Silvio Berlusconi e per lui si prospetterebbe un seggio sicuro nel listino proporzionale nel Lazio, o più probabilmente in Campania, collegio di Salerno, considerato che Lotito è anche presidente della Salernitana. Ancora non si sa se alla Camera o al Senato.
In questi giorni di trattative frenetiche per mettere a punto le liste, all'ombra del Vesuvio si registrano molte fibrillazioni. Confermata Mara Carfagna capolista, sempre nel proporzionale, in tre collegi (ma potrebbe correre anche in qualche seggio per il maggioritario per drenare voti a favore dei colleghi maschi), si parla anche dell'avvocato Licia Polizio, amica della compagna del Cav Francesca Pascale, alla guida del listino al Senato. C'è poi il nodo della candidatura dei Cesaro, il deputato Luigi e il figlio Armando, attuale capogruppo di Fi nel Consiglio regionale della Campania.
C'è chi dice che Armando, anche lui vicino alla Pascale, potrebbe correre in un collegio sicuro, quello di Giugliano, mentre il padre resterebbe ai box. Secondo gli ultimi boatos, il parlamentare Luigi sarebbe confermato a Montecitorio, mentre il figlio rimarrà a guidare l'opposizione forzista nell'assemblea regionale. In Transatlantico gira la voce che in Campania possa essere schierato un altro big azzurro, fedelissimo del Cav: si fa il nome del deputato Sestino Giacomoni, punto di riferimento del leader di Fi a Roma.