"La verità è che Salvini mette veti perché io rappresento il suo peccato originale: mi espulse dalla Lega perché dicevo che il Carroccio doveva diventare nazionale, abbandonare la linea secessionista e la scelta contraria all'euro. Tutti punti che lui, dopo avermene dette di tutti i colori, adesso ha abbracciato. Quindi, fa il grillo parlante per sopravvivere". Lo dice all'AdnKronos il leader di 'Fare!', Flavio Tosi.
"Il veto nei miei confronti - aggiunge l'ex sindaco di Verona - è chiaramente personale; non può essere politico visto che noi non abbiamo mai votato una fiducia al governo di centrosinistra, mentre diversi esponenti del soggetto Noi con l'Italia sono stati anche al governo".
Cosa succederà ora, ne parlerà con Berlusconi? "Vi saranno dei passaggi interni. Ne parleremo in Noi con l'Italia... Che Salvini mi tema, intendiamoci, non mi dispiace. Ma alla fine penso che il buonsenso, in particolare di Silvio Berlusconi, prevarrà".