"Rai è da sempre a supporto delle campagne vaccinali", lo afferma l'azienda stessa in una nota, dopo le polemiche per l'ultima puntata di Report, aggiungendo che "i vaccini sono indiscutibilmente una delle più grandi scoperte scientifiche della storia, con la loro efficacia hanno permesso di ridurre drasticamente la mortalità o debellare totalmente malattie un tempo incurabili o gravemente invalidanti".
"Per questo motivo Rai, che raggiunge milioni di persone in ogni parte d’Italia, in tutte le trasmissioni informative e in quelle di infotainment ha sempre sostenuto l’unico punto di vista possibile - prosegue l'azienda - i vaccini sono un fondamento della medicina moderna che non può essere messo in discussione. Proprio per questo, su temi così rilevanti come la salute dei cittadini e a prescindere dalle polemiche di queste ore intorno alla trasmissione 'Report' di ieri sera, l’informazione del Servizio pubblico continuerà a sostenere la divulgazione scientifica".
"Proprio in queste settimane Rai sta lavorando ad una campagna che sensibilizzi ulteriormente l’opinione pubblica sull’importanza dei vaccini, non solo da un punto di vista individuale, ma anche da quello della responsabilità verso la società intera. La campagna, che avrà diffusione massiccia e pervasiva, sarà pronta entro giugno", conclude l'azienda.