a cura della redazione web
Solo qualche mese fa, il senatore Bartolomeo Pepe aveva cercato, invano, di far proiettare nelle sedi istituzionali parti del controverso documentario antivaccini 'Vaxxed'. Un'iniziativa che era stata rispedita al mittente, ma che non ha certo impedito al senatore di Gal, ex M5S, di tornare sulla questione delle vaccinazioni. In un tweet pubblicato ieri sul proprio account, il senatore ha destato scalpore, proponendo un'idea choc: "Piuttosto che vaccinare 30 bimbi - ha cinguettato Pepe, facendo riferimento all'allarme del ministero della Salute sull'aumento dei casi di morbillo - si potrebbero mettere 29 bimbi in classe col primo che prende il morbillo, o #ètroppogratis?".
Nel giro di qualche ora il tweet di Pepe è finito sulla gogna social, sollevando un polverone di polemiche. "Possiamo dire che le sue affermazioni sono antiscientifiche pericolose e propagandistiche?" ha scritto un utente, cui ha fatto eco un altro: "Lei diffonde informazioni pericolose e potenzialmente letali. Si vergogni". E ancora: "Possiamo dire che dovrebbe dimettersi e non dare fiato alla bocca - ha commentato un terzo utente - o non #ètroppogratis?". A intervenire anche il virologo Roberto Burioni, che ha cinguettato ironico: "Ottima idea, potremmo risolvere nello stesso modo il problema di ebola".
@BartolomeoPepe @HuffPostItalia possiamo dire che dovrebbe dimettersi e non dare fiato alla bocca o non #ètroppogratis?
— A.C. Servono Cinesi (@VenEr0s) 18 marzo 2017
@BartolomeoPepe @HuffPostItalia ottima idea, potremmo risolvere nello stesso modo il problema di ebola.
— Roberto Burioni (@RobertoBurioni) 18 marzo 2017
@BartolomeoPepe @HuffPostItalia @RobertoBurioni Possiamo dire che le sue affermazioni sono antiscientifiche pericolose e propagandistiche?
— RelativismO (@RAQU72) 18 marzo 2017