"Propongo che il toccante e intenso discorso della madre del ragazzo che si è suicidato venga trasmesso in tutte le scuole d'Italia come manifesto educativo". Così ha affermato il senatore Carlo Giovanardi, commentando il caso del 16enne di Lavagna che lunedì si è tolto la vita durante una perquisizione domestica. Il senatore di Idea, ai microfoni di Ecg Regione (Radio Cusano Campus), si è scagliato contro "chi sta tentando di criminalizzare quei due poveri eroici genitori" per aver avvertito la Guardia di Finanza e coloro che "inneggiano alla liberalizzazione della cannabis" tra cui lo scrittore Roberto Saviano, da sempre favorevole alla legalizzazione, e la coppia di rapper Fedez e J-Ax.
"Come si toglie la droga dalle scuole? Intanto iniziando a tacciare tutti i cattivi maestri", ha tuonato il politico, "da Saviano fino a Fedez i quali cantano la bellezza della droga, la bellezza del drogarsi, il fumo, che come è noto dai 3 ai 18 anni comporta danni cerebrali irreversibili. Un ragazzo di 14 anni quando vede i suoi idoli che gli dicono 'drogati', 'fatti le canne', viene influenzato". "Fedez e J-Ax", ha accusato Giovanardi, "inneggiano alla liberalizzazione della cannabis, questi qui sono idoli dei giovani, qui diciamo che scuola, insegnanti e genitori devono fare fronte comune per insegnare ai ragazzi che la droga gli distrugge la vita e poi ci sono figure che sono idoli dei giovani che cantano che drogandosi non succede nulla".