E' il giorno più lungo per il premier dimissionario Matteo Renzi. Se infatti oggi il Senato approverà la fiducia tecnica alla legge di Stabilità, con voto secco senza emendamenti, alle 15 gli occhi saranno tutti puntati sul Nazareno, dove avrà luogo la direzione del Pd. Attesa per le parole del segretario, che dovrebbe indicare la strada: un governo di responsabilità nazionale ad ampia partecipazione o le elezioni.
Ma dal Quirinale è arrivato l'altolà di Mattarella: inconcepibile andare al voto senza una legge elettorale omogenea. E la Consulta ieri ha fatto sapere la data dell'udienza pubblica sui profili di incostituzionalità della legge elettorale: il 24 gennaio. Tuona la Lega, mentre il M5S stasera si vedrà alle 19.30 a Montecitorio per fare il punto. Il Colle potrebbe avviare le consultazioni già domani.