"Qualsiasi governo si sieda la parola che parte da Amatrice è: priorità assoluta alle popolazioni devastate dal sisma". E' quanto afferma all'Adnkronos Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice, devastata dal terremoto.
"Altrimenti - ironizza Pirozzi - facciamo una marcia su Roma, senza alcun riferimento al ventennio, con i trattori perché siamo una zona a vocazione agricola". "Io penso che l'impegno, sicuramente, è di tutti, dell'Italia e della classe politica - osserva Pirozzi - di fronte al dramma e al dolore di una comunità, di un territorio devastato penso che questo debba essere in cima al pensiero di chi si siede al governo prima ancora del 'Consultellum', dell''Italicum' o del 'Porcellum'".
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Sullo stato della situazione ad Amatrice Pirozzi aggiunge: "Stiamo lavorando con tutti, le cose vanno avanti, il 'generale inverno' sembrerebbe si sia fermato, mi auspico si fermi ancora per un po' per consentirci di consegnare le prime case e opere".