"Non posso immaginare un'Europa senza la Grecia". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, in un'intervista rilasciata ad Al Jazeera mercoledì 8 luglio, rilanciata su Twitter dalla giornalista Barbara Serra. "Credo che dobbiamo definitivamente e finalmente risolvere il problema della Grecia. Dopo sei mesi di polemiche, discussioni, compromessi, questo è il momento della soluzione - ha aggiunto - Credo che ci sia la possibilità di arrivare a un accordo. E' chiara a chiunque la necessità per la Grecia di realizzare riforme strutturali, è assolutamente necessario investire nel futuro e nell'organizzazione dell'economia greca".
"Ma il problema per me in questo momento non è semplicemente incentrato sulla Grecia. Il vero problema è l'immagine futura dell'Europa. Quindi ora risolviamo l'emergenza greca, ma dopo - ha avvertito - dobbiamo assolutamente modificare la percezione dell'Europa".
Renzi ha assicurato che non c'è "nessun rischio contagio dal punto di vista economico per l'Italia". "Sì - ha chiarito poi il premier - politicamente ci sono rischi di contagio attraverso l'Europa di dar vita a un'onda contraria agli ideali europei. La Francia con Le Pen, la Spagna con Podemos. Alcuni Paesi presentano molti di questi movimenti".
"In Italia diversi partiti in questo momento sostengono le posizioni di Tsipras a sinistra e anche a destra. Credo sia impossibile fare un referendum in Italia sull'euro - ha detto Renzi - Ma la maggioranza assoluta della gente in Italia è a favore dell'euro. Non contro. Nel 2016 avremo un referendum per accettare o non accettare le riforme promosse dal mio governo. Sono molto fiducioso sul fatto che vinceremo. Questo sarà il luogo in cui la gente potrà arrivare al vero consenso o non consenso sulla nostra volontà politica".