L'ex ministro: "E' una manifestazione post Pd". La vice segretaria: "Il partito che frequentavi non esiste più"
Vivace scambio di battute in diretta tv su Sky tra Rosy Bindi e Deborah Serracchiani. Oggetto: la Leopolda, kermesse che Bindi ha definito 'la prima contromanifestazione del post Pd'.
"Quando i vertici del partito organizzeranno una tre giorni del Pd per discutere dei problemi che attanagliano l'Italia - ha esordito l'ex presidente dell'assembla nazionale Dem - ci sarà la possibilità di confrontarsi. Se invece, per parlare di queste, cose occorre andare a una contro-manifestazione del Pd, allora, le cose sono un po' complicate e difficili". "In questi mesi - ha aggiunto Bindi - non ho visto nessuna manifestazione organizzata dal Pd, eccezion fatta per le feste dell'Unità. Improvvisamente - in un luogo artificiale - la dirigenza del partito allestisce una tre giorni di discussione del Pd che va oltre sé stesso. Questa quindi è la prima manifestazione del post Pd. Bene, anzi benissimo e non si dica che non si capisce. Si capisce fin troppo, perché è una sede dove parla il finanziere Serra e non una sede dove ci si può confrontare sui problemi del lavoro".
"Credo che sulla Leopolda ci sia un malinteso di fondo - ha replicato Serrracchiani - e anche ignoranza rispetto a quello che sta succedendo qui oggi, dove c'è tantissimo Pd e dove ci sono gli imprenditori che non possiamo non incontrare se vogliamo amministrare il Paese. Non dire che non abbiamo fatto manifestazioni, considerato che abbiamo fatto una quantità immensa di Feste dell'Unità. Se tu non hai preso parte mi dispiace ma se ci fossi venuta, avresti visto un partito che tira fuori le proprie bandiere con orgoglio. Prendi atto che il Pd è diventato qualcosa di diverso da quello a cui tu sei abituata. Scusatemi - ha tagliato corto la vice segretaria del Pd - ma ora devo tornare a lavorare".