La polizia tedesca "ha fermato" l'ex presidente della Generalitat catalana, Carles Puigdemont, subito dopo essere entrato in macchina nel Paese, dalla Danimarca. Lo ha reso noto l'avvocato dell'esponente politico catalano, via Twitter, precisando che Puigdemont è stato fermato in base all'ordine di arresto europeo emesso dalla magistratura spagnola che lo ha accusato di insurrezione dopo la dichiarazione dell'indipendenza della Catalogna.
In un altro messaggio, l'avvocato Jaume Alonso-Cuevillas ha aggiunto che Puigdemont si stava recando in Belgio per presentarsi alla magistratura belga quando è stato fermato dalle autorità tedesche.
LE ACCUSE - L'ex presidente della Generalitat, che è accusato di ribellione, sedizione e abuso di potere, era stato sorpreso in Finlandia - dove era stato invitato dal gruppo "amici della Catalogna" del parlamento finlandese e per una conferenza all'università di Helsinki - dal nuovo ordine di cattura europeo emesso dalla magistratura spagnola contro di lui e gli altri esponenti indipendentisti catalani che hanno lasciato il Paese.
A rendere noto che Puigdemont aveva lasciato il Paese era stato Mikko Karna, parlamentare finlandese che aveva ospitato l'ex leader separatista catalano tra giovedì e venerdì.
PROCURA SPAGNA - "Per quanto riguarda la detenzione di Carles Puigdemont, la procura è in stretto contatto con la procura tedesca e con Eurojust per mettere a loro disposizione tutta la documentazione ed il materiale necessario per rendere effettivo l'ordine d'arresto europeo" ha dichiarato, con un comunicato, la procura spagnola.
Mentre dal ministero dell'Interno si conferma che ora il caso dell'ex presidente della Generalitat catalana è in mano al tribunale d'appello dello Schleswig-Holstein, riporta il sito del Pais.