"Vedremo". Ha risposto così il presidente americano Donald Trump ai cronisti che gli chiedevano se avesse intenzione di attaccare la Corea del Nord, dopo l'ultimo test nucleare. Trump ha risposto ai giornalisti lasciando una chiesa a Washington.
Oggi Trump è intervenuto con una serie di tweet su quanto accaduto. "La Corea del Nord ha effettuato un grosso test nucleare. Le loro parole e azioni continuano ad essere molto ostili e pericolose per gli Stati Uniti" ha dapprima scritto il presidente americano definendo il Paese in un altro messaggio una "nazione canaglia".
Poi, in un tweet successivo: "La Corea del Sud sta scoprendo che - come ho detto loro - le loro parole di acquiescenza con la Corea del Nord non funzioneranno. Capiscono una sola cosa".
In un ultimo tweet il presidente Usa ha minacciato il pugno duro: "Gli Stati Uniti stanno valutando, in aggiunta alle altre opzioni, lo stop agli scambi commerciali con ogni Paese che faccia affari con la Nordcorea". L'imposizione delle cosiddette "sanzioni secondarie" potrebbe avere un impatto importante sulla Cina, Paese al quale Trump ha già chiesto di esercitare una pressione più efficace sulla Corea del Nord.
Trump ha convocato per oggi una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale di Washington. "Il team per la sicurezza nazionale sta seguendo la situazione da vicino", ha dichiarato la portavoce Sarah Huckabee Sanders.