Le relazioni tra Stati Uniti e Russia sono state "compromesse" a causa dell'indagine sulla presunta intrusione di Mosca nelle elezioni statunitensi del 2016. Lo ha affermato il presidente Vladimir Putin ai giornalisti in Finlandia al termine dell'incontro con la sua controparte Sauli Niinisto. "Questa indagine - ha detto il leader del Cremlino - è una sorta di isteria anti-Russia fra Trump e i suoi avversari".
Tutto questo è "un peccato" in quanto Washington e Mosca potrebbero "risolvere molti problemi che preoccupano sia gli americani che i russi", ha continuato Putin, che però ha rifiutato di commentare su come Trump sta gestendo la sua presidenza, sostenendo che è "una questione del popolo americano".