Niente più pc portatili, tablet e altri apparecchi elettronici a bordo di alcuni voli diretti negli Usa da Paesi del Medio Oriente e del Nord Africa. Da oggi, ai passeggeri a bordo dei voli in partenza per gli Stati Uniti da 8 Paesi islamici sarà consentito di portare con sé in cabina solamente il telefono cellulare. Tutti gli altri dispositivi elettronici (tablet, laptop, videogiochi più grandi di un cellulare) dovranno essere imbarcati nella stiva.
Sono queste le nuove disposizioni varate dall'Amministrazione Trump e in vigore dalle 3 del mattino (ora di Washington). Il provvedimento, ha spiegato il Dipartimento per la Sicurezza interna, non è dovuto a specifiche minacce di un imminente attentato, ma serve a colmare le falle di sicurezza negli aeroporti stranieri oggetto del bando.
Le compagnie aeree con voli diretti negli Usa hanno 96 ore per uniformarsi alle nuove regole. Gli scali interessati sono quelli di Amman, il Cairo, Istanbul, Gedda e Riyad, Kuwait City, Casablanca, Doha, Dubai e Abu Dhabi. Le nuove norme riguardano solo le compagnie aeree straniere e non quelle statunitensi. Le autorità Usa, riporta il New York Times, non hanno specificato per quanto tempo il provvedimento rimarrà in vigore o se in futuro verranno aggiunti alla lista altri aeroporti.
I passeggeri di "alcuni Paesi del Medio Oriente e dell'Africa" dovranno presto imbarcare in stiva "quasi tutti gli apparecchi elettronici", anche quelli più grandi di un telefono cellulare, aveva anticipato ieri la Cnn, citando un funzionario Usa. Un'altra fonte citata dalla Nbc parlava di "nuove misure temporanee".
GRAN BRETAGNA - La Gran Bretagna ha seguito l'esempio degli Stati Uniti e decide di mettere al bando tablet, laptop e altri dispositivi elettronici di grandi dimensioni dalle cabine passeggeri dei voli provenienti da alcuni Paesi mediorientali e africani. I Paesi interessati sono Turchia, Libano, Giordania, Egitto, Tunisia e Arabia Saudita. Lo ha annunciato Downing Street. Le compagnie aeree interessate stanno ricevendo notifica del provvedimento.