Incurante delle proteste in tutto il mondo scatenate dal suo ordine esecutivo che impedisce l'ingresso negli Stati Uniti a cittadini provenienti da sette Paesi musulmani, Donald Trump avrebbe intenzione di andare anche oltre in quella che appare sempre di più come né più né meno che una caccia alle streghe sotto il pretesto della sicurezza.
Secondo quanto rivela da alcune fonti alla Cnn, il direttore per gli affari politici della Casa Bianca, Stephen Miller, starebbe discutendo con i funzionari del dipartimento alla Sicurezza interna la possibilità di chiedere ai visitatori stranieri quali sono i siti web ed i social media sui quali sono soliti navigare e di condividere i loro contatti sul cellulare. In caso di un loro rifiuto, potrebbe essere negato loro di entrare negli Stati Uniti.
Le stesse fonti hanno precisato alla Cnn le discussioni sarebbero ancora a una fase iniziale.