Il presidente messicano Enrique Pena Nieto ha reso noto in un tweet che "questa mattina ha informato la Casa Bianca che non parteciperà all'incontro fissato il prossimo martedì con Trump" dopo che il nuovo leader della Casa Bianca ha anticipato la possibilità di annullare l'incontro se la controparte avesse rifiutato di pagare il muro che sarà costruito alla frontiera fra Stati Uniti e Messico.
"L'ho detto e ripetuto: il Messico non pagherà per il Muro", aveva detto Pena Nieto in un discorso televisivo che ha innescato la messa in discussione dell'incontro da parte di Trump. "Condanno e mi rammarico per la decisione del governo statunitense di continuare con la costruzione di un confine che per anni ci ha diviso più di quanto ci abbia unito il Messico dà e chiede il rispetto dovuto come nazione sovrana".
A rendere agli occhi dei messicani ancora più offensivo il comportamento del presidente americano è stato il fatto che gli ordini esecutivi sulla costruzione del muro siano stati firmati proprio mentre si trovavano a Washington i ministri degli Esteri e dell'Economia, Luis Videgaray e Ildefonso Guajardo, per preparare appunto l'incontro tra i due presidenti