Donald Trump è diventato il nuovo presidente degli Stati Uniti. Ma non tutti sanno che, una volta insediatosi nella Casa Bianca, dovrà sottostare a una serie di regole ferree da cui non potrà esimersi.
La prima novità a cui Trump dovrà subito abituarsi è l'appellativo di "Signor Presidente"o "Signore", anche da parte dei famigliari più stretti. Per quanto riguarda i servizi interni alla Casa Bianca, non tutti sono gratuiti. La biancheria ad esempio, nonostante ci siano maggiordomi ben pagati per occuparsene, viene addebitata direttamente sul conto personale del presidente. Il servizio di barbiere e parrucchiere invece non è presente nella White House. Ogni presidente ha il proprio. Bush pagava personalmente per farsi tagliare i capelli l'afghana Zahira Zahir mentre Obama da diciotto anni si fida solamente di Zahid. Anche il mangiare viene da fuori. Il cibo del presidente passa per le mani dei migliori chef, come Sam Kass, Rick Bayless e Tony Matuano che hanno cucinato per la famiglia Obama.
Altre regole restrittive - come riporta 'Il Giornale' - all'interno della residenza presidenziale sono: i documenti si devono firmare sempre con la stessa penna, rigorosamente una Parker; non si può fumare per imposizione di Hillary quando era first lady; il presidente deve essere sempre vestito bene perciò via pantaloncini se non per il jogging o sandali. Un'altra regola su cui non si può transigere è il divieto di farsi foto o selfie con Mr. President. L'unica che è riuscita ad infrangerla è stata Bebe Vio che è riuscita a strappare un selfie ad Obama, foto che ha fatto poi il giro del mondo.
Una regola che riguarda invece la sicurezza personale del presidente è l'impossibilità a guidare, sia lui sia i membri della sua famiglia. Dei suoi spostamenti si occupa il Secret Service. Obama, da presidente, si è sempre mosso su una limousine di 5 metri e mezzo per sette tonnellate di peso chiamata "la Bestia". Per i viaggi all'estero invece il numero di macchine arriva anche a 30-40 vetture.
Il Presidente infine, non può mai essere solo. La sorveglianza della Casa Bianca e del Presidente è sempre 24 ore su 24. Come riporta 'Il Giornale', sono circa 5 mila le persone che si occupano della vigilanza per un ammontare totale di milioni di dollari a mandato. Ma d'altronde, fare il presidente non ha prezzo.