Fabienne Buccio, prefetto di Calais, ha annunciato in una conferenza stampa la fine della 'giungla' mentre ancora divampavano gli incendi appiccati da alcuni degli immigrati costretti a lasciare l'accampamento abusivo. Quattro afghani sono stati fermati per "incendio" o "tentato incendio" mentre un denso fumo nero si levava dai diversi focolai attivi nel campo. "Finiremo quando riusciremo, ma questa sera l'operazione sarà completata", ha affermato Buccio, precisando che "oltre 5mila persone sono state registrate" per essere ridistribuite in centri di accoglienza in Francia.
"La nostra missione è compiuta e si gira pagina", i migranti che vivevano nella baraccopoli in attesa di poter attraversare la Manica "potranno cominciare una nuova vita". Nei primi due giorni delle operazioni di sgombero, lunedì e martedì, hanno lasciato Calais, a bordo degli autobus organizzati dalla prefettura, 3242 persone e 772 minorenni.