"La furia nella testa: Perché gli studenti uccidono". E' questo il titolo di uno dei libri trovati dalla polizia a casa del killer di Monaco, insieme ad altro materiale e documenti che testimoniano, hanno spiegato gli inquirenti, il suo interesse ossessivo per le stragi e le sparatorie di massa commesse da giovani e studenti. La polizia ha sequestrato anche il computer del 18enne tedesco di origine iraniana.