Il gasdotto Tap, che porterà in Italia il gas azero, "sicuramente rafforzerà ancora di più i nostri rapporti, che sono già molto stretti". Lo ha detto all'Adnkronos, all'indomani dell'avvio dei lavori in Grecia, a Salonicco, della pipeline che arriverà sino in Puglia, il nuovo ambasciatore dell'Azerbaigian a Roma, Mammad Ahmadzada. "I nostri Paesi - ricorda - hanno rapporti di partenariato strategico, le nostre relazioni sono regolate dalla Dichiarazione di partenariato strategico adottata durante la visita in Italia nel 2014 del nostro presidente, Ilham Aliyev".
Tra Roma e Baku, sottolinea l'ambasciatore, arrivato in Italia qualche settimana fa, "i rapporti politici, economici e culturali sono ottimi. L'Italia è per l'Azerbagian il principale partner economico, siamo tra i primi fornitori di greggio e sicuramente il progetto della Trans adriatic pipeline rafforzerà ulteriormente i nostri rapporti".
Ma, osserva il diplomatico, che ha studiato a Milano ed è già stato ambasciatore in Argentina, "al di là del settore energetico abbiamo rapporti ottimi in altri settori, ci sono molte aziende italiane che lavorano in Azerbaigian ed hanno partecipato in modo molto attivo al processo di modernizzazione dell'economia azera". L'ambasciatore annuncia quindi che il 13 giugno si svolgerà a Roma una riunione della commissione mista italo-azera e "sono sicuro che contribuirà ulteriormente a far progredire i nostri rapporti".