La Adonia, prima nave da crociera americana diretta a Cuba negli ultimi 50 anni, ha fatto oggi il suo storico ingresso nel porto dell'Avana. A bordo 700 passeggeri, fra cui una decina di emozionatissimi cubano-americani. Diversi passeggeri, racconta la rete televisiva Telemundo Miami, sono saliti a bordo con bandiere cubane e americane, consci del significato del viaggio.
La nave di proprietà della Fathon, filiale della Carnival crociere, è salpata da Miami ed ha in programma un periplo dell'isola prima di far ritorno in Florida dopo un viaggio di otto giorni che promette "una esperienza di immersione culturale" nell'isola caraibica.
Tanta è l'importanza simbolica del viaggio per il disgelo fra Stati Uniti e Cuba, che il governo dell'Avana ha provveduto a revocare nei giorni scorsi la legge che proibiva ai suoi cittadini di viaggiare per mare, un residuo della guerra fredda legato al fallito tentativo di insurrezione anticastrista dello sbarco nella Baia dei Porci e al fenomeno dei balseros, gli esuli fuggiti per mare vero la Florida. Prima della revoca era scoppiata una polemica perché la Carnival aveva rifiutato di vendere biglietti a cubano americani, in quanto non sarebbero potuti sbarcare all'Avana. Il 22 aprile, Cuba ha però abolito il divieto, che appariva ormai assurdo alla luce della ripresa dei rapporti diplomatici con Washington e del sollevamento delle restrizioni per i viaggi all'estero deciso nel 2013.