Tutte le persone residenti in Belgio riceveranno delle pillole di iodio, come precauzione nell'eventualità di fughe radioattive dalle centrali nucleari. Lo ha annunciato in parlamento il ministro della Sanità Maggie De Block, secondo quanto riferisce il quotidiano 'Libre Belgique'.
Il governo federale belga ha così accolto la richiesta del Consiglio superiore della sanità e dell'Agenzia per il controllo nucleare, che chiedevano di estendere la distribuzione delle pillole di iodio a tutte le persone nel raggio di 100 chilometri da centrali nucleari in Belgio e nei Paesi confinanti.
Finora tale misura riguardava solo i residenti nel raggio di 20 chilometri dagli impianti, ma con i nuovi parametri la distribuzione riguarda di fatto tutto il Belgio. Le pillole di iodio servono a proteggere la tiroide in caso di fughe radioattive.