Il giovane italiano era in Egitto per motivi di studio
Il Governo italiano ha appreso del probabile tragico epilogo della vicenda del nostro connazionale Giulio Regeni al Cairo. In attesa di conferme ufficiali da parte delle autorità egiziane, il ministro degli Affari Esteri Paolo Gentiloni ha espresso il profondo cordoglio personale e del governo ai familiari che si trovano al Cairo e che sono stati informati di questa notizia, si legge in una nota della Farnesina.
Il ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi ha sospeso la sua visita nella capitale egiziana.
Il governo italiano - conclude la nota - ha richiesto alle autorità egiziane il massimo impegno per l'accertamento della verità e dello svolgimento dei fatti, anche con l'avvio immediato di un'indagine congiunta con la partecipazione di esperti italiani.
"Siamo sgomenti per le notizie che si stanno apprendendo in queste ore sulla sorte di Giulio Regeni" ha detto la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani. Per Serracchiani "siamo di fronte a un evento tragico, che abbiamo sperato con forza non avesse l'esito che ha avuto. Il nostro pensiero è tutto per la famiglia, che sta vivendo momenti di indicibile sofferenza". "Fin dall'inizio la scomparsa del nostro corregionale è apparsa difficile da capire, per cui - ha concluso la presidente Serracchiani - auspichiamo che sia fatta luce completa su ogni particolare di questo dramma terribile".