"Porti una pistola in classe? Beh... Io mi porto un dildo enorme". E' lo slogan della protesta portata avanti da alcuni studenti dell'Università del Texas. Il motivo? La legalizzazione delle armi all'interno dei campus universitari. Il codice penale (Sec. 43.22.) infatti, vieta di sfoggiare materiale osceno nei luoghi pubblici. Ma non vieta di portare delle pistole.
La protesta è nata dall'evento su Facebook 'Campus (DILDO) Carry'. La creatrice dell'evento, Jessica Jin, ritiene ridicolo che ci siano più restrizioni nell'espressione della sessualità che nel possesso di letali armi da fuoco. "Lo Stato del Texas ha deciso che non è affatto riprovevole consentire di portare pistole in classe, - scrive Jessica, - ma ha delle severe regole riguardo la libera espressione sessuale, per proteggere la nostra innocenza".
La protesta non è stata vista di buon grado da molti, che l'hanno giudicata infantile. Secondo le lobby a favore del possesso d'armi, riporta Independent, una pistola può aiutare a proteggere i propri cari e a diminuire la criminalità. Giustificazione che appare insensata e incoerente agli studenti.