"Se queste immagini non riescono a cambiare l'atteggiamento dell'Europa verso i rifugiati, cosa potrà farlo?". Con questo titolo, il sito dell'Independent accompagna la pubblicazione delle foto che stanno scuotendo le coscienze di molti. Le immagini del corpo senza vita di un bambino siriano, sulla spiaggia di Bodrum in Turchia, che poi viene sollevato e portato via da un poliziotto, sono forse le più drammatiche tra quelle rimbalzate sui media di tutto il mondo in queste settimane di emergenza. Si ritiene che il bambino sia uno degli almeno 12 profughi siriani annegati mentre tentavano di raggiungere a bordo di due imbarcazioni l'isola greca di Kos.
Le foto, diffuse da un'agenzia di stampa turca, sono state pubblicate sui siti di tutto il mondo. L'Independent ha deciso di pubblicare anche gli scatti più drammatici, spiegando che al di là dell'allarme generalizzato sulla crisi in corso, "è troppo facile dimenticare la realtà della situazione disperata di molti profughi".
La Guardia costiera turca ha riferito che il gruppo di migranti del quale faceva parte il bambino era salpato dalla penisola di Bodrum per raggiungere Kos, ma le imbarcazioni sulle quali si trovavano sono affondate poco dopo la partenza. Finora sono stati recuperati 12 corpi, tra cui quelli di cinque bambini. Si ritiene che almeno una quindicina di migranti siano riusciti a salvarsi, alcuni grazie ai salvagente di cui disponevano.