E' salito ad oltre 80 morti il bilancio della nuova scossa di terremoto che ieri ha fatto tremare di nuovo il Nepal. Lo riferiscono le autorità locali spiegando che 65 vittime si registrano nel paese già duramente colpito dal sisma del 25 aprile scorso
E' salito ad oltre 80 morti il bilancio della nuova scossa di terremoto che ieri ha fatto tremare di nuovo il Nepal. Lo riferiscono le autorità locali spiegando che 65 vittime si registrano nel paese già duramente colpito dal sisma del 25 aprile scorso. Circa 17 persone sono morte in India,la maggior parte nello stato del Bihar, e una persona è deceduta in Cina.
Quasi 2.000 persone sono rimaste ferite, ha detto il portavoce della polizia Kamal Singh Bam aggiungendo che le aree più colpite sono i distretti di Dolakha e Sindhupalchowk, a nord-est della capitale, dove decine di edifici già danneggiati dal sisma precedente sono crollati.
Il terremoto ha inoltre provocato almeno una dozzina di frane in sei distretti, sollevando il timore che il bilancio delle vittime possa ulteriormente salire. Molte le persone che hanno trascorso la notte all'aperto per paura di ulteriori scosse di assestamento.
Rimane intanto ancora disperso un elicottero militare statunitense scomparso ieri durante una missione di soccorso alle vittime del recente terremoto che ha colpito il paese. A bordo dell'elicottero UH-1Y Huey, ha reso noto in una e-mail il maggiore dell'esercito Dave Eastburn, portavoce del Comando statunitense del Pacifico, c'erano otto passeggeri, due soldati nepalesi e sei marines americani. L'elicottero è scomparso nei pressi di Charikot. E' in corso una operazione di emergenza per tentare di localizzarlo.