Secondo l'organizzazione, sono almeno 940mila i minori a rischio nella regione distrutta dal sisma che hanno bisogno di assistenza umanitaria urgente. L'emergenza li rende "particolarmente vulnerabili", per la mancanza di acqua potabile, i problemi medico-sanitari e per il fatto che molti di loro possono essersi trovati separati dalle famiglie
L'Unicef lancia l'allarme per i bambini che si trovano nelle zone colpite dal terremoto in Nepal: secondo l'organizzazione, sono almeno 940mila i minori a rischio nella regione distrutta dal sisma che hanno bisogno di assistenza umanitaria urgente. L'Unicef sta mobilitando staff e aiuti di emergenza per supplire alle necessità più immediate della popolazione.
L'emergenza, spiegano dall'Unicef, rende "i bambini particolarmente vulnerabili", per la mancanza di acqua potabile, i problemi medico-sanitari e per il fatto che molti di questi bambini possono essersi trovati separati dalle famiglie. Oltre agli aiuti già sul posto, l'organizzazione ha predisposto l'arrivo nel paese di 120 tonnellate di aiuti umanitari che comprendono materiale medico ed ospedaliero, tende, coperte.