"L'Iran è già pericoloso in Siria, Iraq, Libano e Yemen. Figurarsi quando avrà la bomba atomica". Intervistato dall'Adnkronos , l'ex ambasciatore israeliano in Francia e in Italia Avi Pazner sottolinea che "la grande questione è cosa succederà fra dieci anni" quando scadrà l'accordo, allora "l'Iran sarà forse libero di produrre uranio e costruire una bomba atomica?"
Noi dobbiamo "vedere le cose sul lungo termine", ha detto Pazner ricordando come solo due giorni fa il capo delle guardie iraniane dei Basij abbia detto che la distruzione di Israele non è negoziabile. "Noi non crediamo a garanzie da parte dell'Iran", ha detto il diplomatico ricordando che la storia degli ebrei è piena di "garanzie mai rispettate".
Noi "siamo realisti, non possiamo concederci il lusso, come in Europa e gli Stati Uniti, di pensare che tutto andrà bene. Conosciamo l'Iran, sappiamo che ha sempre ingannato tutti, siamo sicuri che vuole dotarsi di un'arma nucleare e che è solo questione di tempo" - ha proseguito Pazner - crediamo che ci dovremo assumere la nostra difesa e che sarà molto difficile".
Tuttavia Pazner non chiude la porta a possibili migliorie dell'intesa raggiunta a Losanna, da qui a tre mesi quando dovrà essere siglato il testo finale. "Pensiamo - ha detto- che l'Iran non dovrebbe avere la possibilità di portare avanti l'arricchimento dell'uranio, forse abbiamo ancora tempo fino al 30 giugno per migliorare l'accordo".