
I giocatori del Dalkurd Borlange dovevano essere tra i passeggeri dell'airbus A320 della Germanwings. Ma per non aspettare troppo la coincidenza a Duesseldorf hanno deciso di cambiare i loro biglietti prima del checkin
"A tutti coloro che hanno cercato di contattarci in questi ultimi tempi diciamo che siamo a casa e stiamo bene. Eravamo su un altro aereo. Riposino in pace". Con questo post su Twitter Frank Pettersson, il portiere del Dalkurd Borlange, una squadra di calcio dilettante svedese, ha fatto sapere di essere scampato al disastro aereo del Airbus A320 precipitato ieri in Francia. Giocatori, tecnici e dirigenti miracolati per un cambio di volo all'ultimo minuto.
I calciatori, per lo più di origine curda, terminato uno stage in Catalogna, dovevano imbarcarsi sul volo della Germanwings per rientrare in Svezia. Ma poiché a Duesseldorf lo scalo sarebbe troppo lungo, hanno deciso di cambiare i loro biglietti per dei diversi voli per Monaco di Baviera. Una decisione che ha cambiato il loro destino.
Il direttore sportivo, Adil Kizil, ha confermato che il volo è stato cambiato all'ultimo momento. "Sono partiti in contemporanea quattro voli diretti verso nord, e noi avevamo giocatori in tre di essi. Ma non su quello caduto. Si può dire che siamo stati davvero molto, molto fortunati", ha detto Kizil in una dichiarazione all''Equipe'.
Till alla som försökt få tag på oss de senaste timmarna så är vi hemma och mår bra. Det var ett annat plan. Må dem vila i frid. @DalkurdFF
— Frank Pettersson (@frankpettersson) 24 Marzo 2015