Nel corso di un intervento televisivo, ha annunciato di aver "dato ordine al ministro della Difesa e ai capi delle forze armate di cessare i bombardamenti per un mese". Il provvedimento resterà in vigore un mese ma verrà sospeso nel caso in cui una comunità risultasse in pericolo
Il presidente colombiano Juan Manuel Santos ha ordinato oggi la cessazione degli attacchi contro le postazioni dei guerriglieri delle Farc, per favorire una de-escalation del conflitto. Il provvedimento resterà in vigore un mese ma verrà sospeso nel caso in cui una comunità risultasse in pericolo. Nel corso di un intervento televisivo, Santos ha annunciato di aver "dato ordine al ministro della Difesa e ai capi delle forze armate di cessare i bombardamenti per un mese. Al termine di questo periodo faremo una valutazione e in base ai risultati si deciderà se mantenere in vigore la misura".
Santos, che ha sottolineato i passi avanti compiuti nel quadro del processo di pace in corso a Cuba dal novembre 2012 tra il governo di Bogotà e rappresentanti della guerriglia delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (Farc), ha tenuto a precisare che la decisione "non riguarda in alcun modo le operazioni contro l'Esercito di Liberazione Nazionale (Eln)" che con il suo gruppo - ha affermato - porta avanti le azioni di aggressione "invece di entrare in sintonia con il processo di ricerca di una soluzione pacifica".