Interrotte per la notte le ricerche dell'Airbus 320 della AirAsia scomparso alle 6:18 ora locale, le 0:18 in Italia. Era diretto a Singapore. Aveva chiesto un cambio di rotta per il maltempo. Non ci sono italiani tra i passeggeri. La disperazione in aeroporto (Fotogallery)
Sono state sospese per la notte le ricerche dell'Airbus 320 della compagnia low cost AirAsia scomparso mentre volava tra Indonesia e Singapore. A bordo 162 persone, tra cui 16 bambini e un neonato. Le autorità hanno perso il contatto con il velivolo alle 6,18 ora locale, le 0,18 in Italia. Il volo QZ8501 era partito due ore prima dall'aeroporto internazionale Juanda di Surabaya, nell'isola di Giava, ed era diretto a Singapore, dove sarebbe atterrato alle 8,30.
I piloti avevano chiesto al centro di controllo del traffico aereo di Giakarta di modificare la rotta - portando il velivolo a un'altitudine superiore - a causa del maltempo, come ha reso noto la compagnia aerea su Facebook. In base ai dati a disposizione, fra i passeggeri imbarcati ci sarebbero stati almeno sei stranieri ma per ora non risultano italiani. I sei sarebbero tre sudcoreani, un malese, un britannico e un cittadino di Singapore.
Al momento in cui sono stati persi i contatti il velivolo volava a un'altitudine di 32 mila piedi, ma i piloti avrebbero chiesto di poter salire fino a 38 mila piedi. Dopo 50 minuti di ricerche, alle 7,08 il volo è stato dichiarato scomparso.
L'ultima posizione conosciuta del velivolo è fra Pontianak, nell'area di West Kalimantan, e Tanjung Pandan sull'isola di Belitung vicino Sumatra. Uno dei piloti del volo era di nazionalita' francese.