Avrebbero dovuto sposarsi l'anno prossimo. Il matrimonio di Marta e Alberto era fissato per maggio nella chiesa dei Santi Jacopo e Filippo a Pisa e, invece, ieri proprio lì sono stati celebrati i loro funerali in forma privata. La coppia è, infatti, tra le 41 vittime accertate del crollo del ponte Morandi. Nel pomeriggio di oggi le esequie della 29enne infermiera anche Sant'Agata Militello nel messinese. A officiare la funzione funebre alle 16.30 nella Chiesa di San Francesco sarà il vescovo di Patti, monsignor Guglielmo Giombanco.
Proprio a Pisa Marta aveva lavorato come infermiera fino allo scorso aprile, prima del trasferimento ad Alessandria, dove aveva ottenuto un contratto a tempo indeterminato, e aveva conosciuto il suo futuro sposo, un medico. "La perdita così tragica di questa ragazza ha colpito l'intera comunità – dice il sindaco di Sant'Agata Militello, Bruno Mancuso -. Era una ragazza solare, piena di vita e molto conosciuta in città. Siamo addolorati". In segno di lutto e vicinanza alla famiglia sono state sospese tutte le manifestazioni dell'estate santagatese e al Comune sono state esposte le bandiere a mezza'asta. In via del Campidoglio è stato affisso uno striscione: "Lo Stato obbliga e pretende ma costruisce ponti di carta".