Ancora una giornata di ordinaria follia a Roma. Traffico in tilt, una città bloccata dal centro alla periferia per colpa dell'emergenza buche e della chiusura del ponte Palatino, quello che collega il lungotevere Aventino al lungotevere Ripa per la flessione di un giunto. Insomma, tutto fermo. 'Città chiusa'. E i romani? Furiosi. Il caos regna. Spostarsi da Nord a Sud è un miraggio. Le principali arterie congestionate: dalla Cassia all'Ardeatina. Pure verso il litorale è emergenza: la via del Mare è intasata. Risultato: città spaccata in due e circolazione fortemente congestionata. E rabbia, tanta rabbia. Le urne hanno stabilito che il M5S è il primo partito d’Italia. Virginia Raggi da poco meno di due anni è la prima cittadina della Città Eterna ma i romani attribuiscono la colpa di quello che sta accadendo solo a lei.