I cadaveri di due coniugi, rispettivamente di 83 e 71 anni, sono stati rinvenuti ieri sera avvolti in un cellophane in un'abitazione a Viterbo. A dare l'allarme, perché non riusciva a contattare i genitori, uno dei tre figli. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che saliti dalla finestra si sono trovati di fronte ai due cadaveri. Sull'omicidio sta indagando la Questura di Viterbo, la polizia scientifica e la squadra mobile.
A quanto si apprende la morte dei due coniugi risalirebbe a circa 36 ore prima del ritrovamento. Una delle vittime si trovava sul letto mentre l'altra sul pavimento. Al momento il maggiore indiziato del duplice omicidio è il figlio 44enne che abitava con i genitori e che al momento risulta irreperibile.