Lanci di uova, pomodoro, vernice colorata e fumogeni contro "i simboli del fallimento del progetto alternanza-lavoro" (FOTO). Edison, McDonald's, Zara e la Camera di commercio sono stati i bersagli colpiti dalla protesta di 2000 studenti milanesi, secondo le stime degli organizzatori, che questa mattina sono scesi in piazza per protestare contro la legge della Buona Scuola.
"Abbiamo incrementato - è il bilancio di Norberto, uno degli organizzatori di Rete studentesca - la partecipazione rispetto all'anno scorso e abbiamo segnalato che il progetto alternanza scuola-lavoro non è solo inefficace, ma anche dannoso per la crescita degli studenti. Ci fa perdere tempo e ci sfrutta".
Durante il percorso una decina di ragazzi vestiti completamente di nero e mascherati sono usciti dal corteo per colpire con uova, vernice colorata e cartelli la sede Edison di Foro Bonaparte, il McDonald's di piazza XXIV Maggio (VIDEO), il negozio Zara di via Torino (VIDEO) e la Camera di Commercio in via Meravigli (VIDEO). Alle due multinazionali, le cui vetrine dei negozi sono state imbrattate con scritte come 'Fuck Mc' e 'Ladri, Fuck Capital', gli manifestanti impuntano di "sfruttare gli studenti perché il lavoro va sempre pagato". Anche la Camera di Commercio non è stata risparmiata da cori e lanci di materiali "in quanto ente che ha costituito i registri nazionali dell'alternanza scuola-lavoro".
"Dati e sondaggi dimostrano - dice un ragazzo del Kollettivo indipendente Agnesi - come spesso i progetti di alternanza scuola-lavoro siano percorsi di sfruttamento e manodopera gratis per le imprese, anziché percorsi formativi. Abbiamo mostrato anche una contrarietà contro il nuovo progetto di sperimentazione dei licei brevi fortemente sostenuto dall'assessore regionale all'Istruzione Aprea".
Tra i cori dei ragazzi, spiccano “Potere a chi lavora”, rivolto a un gruppo di operai su un’impalcatura (VIDEO) , e “Hasta la victoria siempre” (VIDEO), il motto rivoluzionario di Ernesto Che Guevara.
"No allo sfruttamento", studenti in piazza