E' morto per un'ischemia cerebrale Cosimo Mele, detto 'Mimmo'. Era finito al centro della cronaca per una vicenda che lo aveva coinvolto nel 2007, nel periodo in cui era deputato. I fatti risalgono a 10 anni fa, alla notte tra venerdì 27 luglio e la mattina del giorno dopo. Tutto avvenne in una suite di un hotel nella centralissima Via Veneto a Roma. Una giovane donna, che si trovava con lui, ebbe un malore e venne trasportata in ospedale a causa dell'uso di cocaina e alcol. In quell'occasione fu lo stesso allora deputato in quota Udc a denunciare la sua partecipazione alla serata a luci rosse. Ne seguì un'inchiesta penale.
Finì sotto processo con l'accusa di cessione di sostanze stupefacenti a tre persone (due donne e un uomo), ma venne assolto a maggio del 2016 per una parte della imputazione con formula piena, mentre per l'altra il giudice monocratico dispose il non luogo a procedere per prescrizione del reato. In istruttoria Mele era già stato prosciolto dall'accusa di omissione di soccorso. Dopo lo scandalo del 2007, sei anni dopo Mele era stato eletto sindaco a Carovigno nel brindisino, carica a cui rinunciò lo scorso anno non ripresentando la sua candidatura.