''Il tema è legato alla differente gestione tra Regione e Regione. Per l'Umbria dagli sms solidali sono arrivati 4 milioni e mezzo''. Lo ha detto il sindaco di Norcia Nicola Alemanno, intervendo sulle polemiche scatenate dalle parole del sindaco di Amatrice dal palco di Atreju, la festa di Fratelli d'Italia, sul destino dei 33 milioni provenienti dagli sms solidali degli italiani e ''mai arrivati alle popolazioni colpite dal terremoto''.
''La presidente della Regione Catiuscia Marini ha istituito un comitato - ha spiegato il sindaco Alemanno all'Adnkronos - che ha definito la destinazione dei fondi: 1 milione sono andati per le scuole, 3 milioni per la costruzione di centri di Protezione Civile, mentre 500mila euro sono stati destinati al recupero delle opere d'arte. Per ora quindi sono state assegnate le risorse, è stata definita la loro destinazione manca ancora da definire la modalità dell'erogazione''.
''Come Comune di Norcia - ha aggiunto Nicola Alemanno - abbiamo indicato 5 frazioni su cui costruire questi centri di Protezione civile. Si tratta di strutture, costruite in materiale leggero e con tutte le caratteristiche antisismiche, che in tempi di pace possono diventare centri di aggregazione ma in tempi di emergenza permettono di evitare il montaggio delle tendopoli. Strutture provviste di una mensa, bagni e luoghi per dormire, insomma quello di cui avremmo avuto bisogno quando c'è stato il terremoto''.
Quanto alle parole di Sergio Pirozzi, per il sindaco di Norcia ''tutto dipende dalla differente gestione tra Regione e Regione. Forse la sua Regione non ha tenuto il nostro stesso percorso. So, ad esempio, che il sindaco di Arquata del Tronto si era imbestialito con la Regione Marche perché aveva proposto di utilizzare i soldi provenienti dagli sms per una pista ciclabile e non per la costruzione di strutture di emergenza. Una proposta a dir poco singolare''.
