di Francesco Maggi e Valerio Masia
Il lago di Bracciano alle porte di Roma "non è mai stato così basso dai tempi dei Romani. Diciamo che ancora sta bene ma va monitorato". A parlare all'AdnKronos è Alessandro Mecali, geologo di Anguillara che da anni segue le vicende del lago, tornato alla ribalta in questi giorni per la decisione della Regione Lazio di sospendere, a partire dal 28 luglio, il prelievo dell'acqua dal lago di Bracciano a causa del progressivo impoverimento del bacino. Una disposizione che Acea ritiene "abnorme e illegittima".
Per cercare di trovare una soluzione all'emergenza acqua a Roma oggi è in programma un vertice in Campidoglio. All'incontro parteciperanno rappresentanti di Acea e l'assessore regionale competente. Lo scopo è quello di trovare una soluzione che impedisca il razionamento d'acqua per oltre 1 milione di cittadini che rischiano di veder sospesa la fornitura idrica per ben 8 ore al giorno.
Le piogge previste nelle prossime ore potrebbero aiutare? Non tanto, secondo il geologo Mecali: "Anche se nelle prossime ore arrivano delle bombe d'acqua non ci sarà nessun miglioramento della situazione"., spiega l'esperto.